Dalla Nutriterapia alla Nutraceutica: dalla prevenzione alla cura delle malattie

L'importanza del consumo di frutta e verdura è un dato oramai conosciuto da tutti. Pochi però ancora sono a conoscenza degli ultimi sviluppi della ricerca scientifica finalizzata all'utilizzo dei principi attivi contenuti in questi alimenti per la prevenzione ed, in alcuni casi, per la cura delle malattie.

La Nutriterapia
Gli antichi Egizi, i Sumeri, gli Indiani, i Cinesi avevano studiato la funzione del cibo nella cura e nella prevenzione delle malattie.
Ippocrate, il padre della medicina occidentale, aveva affermato "Lasciate che il cibo sia la vostra medicina e la vostra medicina sia il cibo".
Gli sviluppi della medicina odierna hanno ampiamente confermato l'importanza della scelta dei cibi giusti per poter efficacemente mantenere il nostro stato di salute.
E' nata e si è affermata la "Nutriterapia": il cibo cura e riequilibra se selezionato, utilizzato e combinato nel modo corretto.
Il binomio "attività fisica - corretta alimentazione" è uno dei capisaldi imprescindibili delle campagne di formazione per i bambini e gli adulti.
Tutti sono oramai a conoscenza che esistono cibi-spazzatura, ossia cibi che fanno male al nostro corpo: gli alimenti ultra-raffinati, l'eccesso di zucchero e di sale, i cibi ultra-calorici e privi di nutrienti.
Alla stessa maniera, sta diventando una moda la riscoperta della ristorazione Slow-food (mangiare cibi sani, lentamente, in un'atmosfera rilassante, seduti, senza l'assillo dell'orologio) contrapposta al Fast-food (mangiare cibi grassi ed ipercalorici, velocemente, quasi sempre in piedi...).
Il concetto di fondo: mi voglio bene e mi dedico più tempo.

Cosa è la nutraceutica

La nutraceutica

Nel 1989 il Dr. Stephen De Felice coniò il neologismo "Nutraceutica", dall'unione di "nutrizione" e "farmaceutica", volendo definire lo studio degli alimenti che influenzano in modo positivo la salute umana.
Questo studio, come abbiamo visto, si è già affermato con la nutriterapia, ma la nutraceutica vuole fare un passo avanti.
Le sostanze nutraceutiche derivano dall'estrazione dei principi naturali benefici (già studiati nella nutriterapia) dalle piante, dagli alimenti e da fonti microbiche.
Esempi di nutraceutici sono i probiotici, gli antiossidanti, gli acidi grassi polinsaturi (omega-3, omega-6), le vitamine e i complessi enzimatici.
Questi integratori possono essere assunti sia da soggetti sani sia da soggetti non ancora compromessi in modo grave dalle malattie.
Gli integratori nutraceutici, sempre consigliati da un medico competente, si sono rivelati utili nella prevenziona primaria del rischio cardiometabolico e tumorale, nella prevenzione delle malattie neurovegetative (cibo per la mente "Food for Brain".
Utili si sono anche rivelati gli integratori nutraceutici derivanti da frutta e verdura nel combattere infiammazioni di basso grado.
Insomma, il vecchio detto "una mela al giorno toglie il medico di torno" grazie alla ricerca nutraceutica ha trovato una sua base scientifica ed attuale.