Tuesday, April 30, 2013

INDIA: E' MORTA LA BAMBINA DI 4 ANNI STUPRATA DUE SETTIMANE FA

Era stata violentata 15 giorni fa a Ghansor nello Stato centrale indiano del Madhya Pradesh, ed è morta ieri per arresto cardiaco dopo una lunga agonia.
A darne notizia è stato il Care Hospital di Nagpur.
La piccola di 4 anni appena, deceduta nella giornata di ieri nel distretto di Soni, versava in stato di coma dal 20 aprile, a seguito dei gravissimi danni cerebrali subiti, ed era tenuta in vita solo grazie ai macchinari.
Non ce l'ha fatta, sono falliti tutti i tentativi di rimettere in funzione il suo sistema cardio-polmonare, gravemente compromesso.
La polizia ha proceduto all'arresto dei due presunti responsabili della violenza sessualeperpetrata ai danni della piccina, uno dei quali sarebbe un amico ventottenne dello zio.
Quest'ultima vicenda ha accresciuto a dismisura il senso di angoscia e disorientamento dell'intera opinione pubblica indiana, che sta seguendo con grande partecipazione emotiva la lotta per la sopravvivenza di un'altra bambina di cinque anni, a cui è stato dato il soprannome di “Gudiya” (bambola), anch'essa sequestrata e violentata da un “branco” lo scorso 17 aprile, in un quartiere di New Delhi abitato dalla classe media.
Il problema della salvaguardia di donne e bambine è diventato un vera e propria emergenza nazionale in India e, non di rado, la motivazione sembrerebbe essere la casta: i membri della caste più elevate non ritengono di essere tenuti a rispettare la legge.
Come è stato dimostrato anche ieri, quando un gruppo appartenente alla casta dei guerrieri, prima ha stuprato una giovane ragazza e poi ha inciso con un coltello sul suo corpo il simbolo della casta stessa.
L'ondata di protesta, di fronte a quella che sembra essere diventata un'inarrestabile escalation di violenza a danno del genere femminile, non accenna a placarsi anche se, durante le manifestazioni di ieri, alcuni agenti hanno schiaffeggiato delle manifestanti, aggravando ulteriormente latensione.
I manifestanti, fra l'altro, imputano delle precise responsabilità anche in capo alla polizia, in particolare per quanto riguarda l'atteggiamento tenuto dalle forze dell'ordine che non garantirebbe sufficiente sicurezza per le donne.
Infine, secondo alcune fonti, riportate dal sito indiano Ndtv, il Capo della Polizia Neeraj Kumar dovrebbe lasciare il suo incarico già entro questa settimana.

No comments:

Post a Comment