Finisce 0-3 la gara tra Pescara e Napoli nell'anticipo serale della 34° giornata di serie A, il 27 aprile alle 20.45, Stadio Adriatico. Nuovo testacoda all'Adriatico, il Pescara non vince da 14 gare mentre il Napoli è imbattuto da 5 giornate ed è posizionato al secondo posto dietro la Juventus. Mazzarri deve fare a meno degli squalificati Cavani e Behrami, mentre in campo scende De Sanctis (abruzzese) nonostante alcuni problemi accusati in fase di riscaldamento. Al centrocampo torna Inler con Dzemaili, mentre in attacco spazio all'ex di turno Insigne, con Pandev.
Primo tempo. Ottimo avvio dei biancazzurri, Di Francesco (figlio di Eusebio, al suo debutto dal 1') e Caprari sono davvero imprendibili, scattano veloci e a più riprese mettono in difficoltà la difesa partenopea. Il Pescara gioca senza più pressioni e lo fa con serenità, non presente quando le ambizioni (e relative pressioni) erano altre. Al 5' Di Francesco ci prova, ma il tiro finisce sul fondo; al 6' un'altra bella giocata dell'attaccante, cambia gioco per Caprari che costringe Dzemaili al corner. Al 7' ancora Pescara, colpo di tacco di Caprari a liberare in area per Rizzo, destro ancora deviato in corner. Ma il Napoli non ci sta e inizia a osare di più. Al 16' gol annullato all'ex Insigne: su un errore di Balzano che ai limiti dell'area si fa rubare
palla da Dzemaili, quest'ultimo tocca per Insigne; l'attaccante centra la rete con un destro preciso, ma il gol è annullato per fuorigioco di Insigne. Al 18' è di nuovo Napoli, Inler crossa dalla trequarti, Hamsik si gira in un fazzoletto, conclude in porta ma è provvidenziale il tocco di Pelizzoli (ancora in stato di grazia). Al 23' Inler crossa nuovamente e stavolta la conclusione è di Insigne di testa, ma Pelizzoli vola e devia a mano aperta. Al 27' nuovo brivido per la porta biancazzurra, Insigne da vertice destro dell'area, tocca rasoterra per Hamsik che tira di poco a lato. Al 36' è ancora Napoli: Dzemaili tira e Pelizzoli respinge direttamente su Insigne, anticipato per un soffio da Capuano. Al 38' reagisce il Pescara: Caprari in ripartenza libera in area Sculli, che conclude malamente in scivolata sopra la traversa, contrastato da Cannavaro. Tirando le somme, al 45' il Pescara è riuscito a contenere i numerosi attacchi del Napoli, nei primi e ultimi minuti di gioco ha anche osato di più; nella fase centrale solo Napoli.Secondo tempo. La partita cambia, Napoli più incisivo e preciso, da subito. Passano pochi secondi e Hamsik affonda dalla sinistra, la difesa biancazzurra respinge corto, palla sui piedi di Inler che tira di sinistro dai 25 metri, Pelizzoli spiazzato da una deviazione di Capuano: è il 46', risultato 0-1.Reagisce malamente il Pescara con Sforzini che conclude di poco a lato. Al 54' Hamsik trova di nuovo un varco, appoggia in area su Pandev che tira dritto fra le mani di Pelizzoli. Al 57' Sculli prende tempo alla difesa partenopea e di testa impegna De Sanctis che non si fa trovare impreparato: Pescara vicino al pareggio. Ma il raddoppio del Napoli non si fa attendere e arriva al 58' con una azione magistrale di Pandev, stoppa un cross di Maggio, elude il contrasto di Cosic e scarica la palla alle spalle di Pelizzoli. È 0-2 e il Pescara accusa il colpo. Iniziano le sostituzioni: al 61' Celik prende il posto di Caprari e al 64' Pelizzoli (applaudito) deve lasciare per Perin a causa di problemi fisici; per il Napoli, al 62' Armero entra al posto di Zuniga. Al 65' nuova azione per i padroni di casa: Sculli di testa libera Capuano, ma De Sanctis è bravo a deviare in angolo. Al 70' ultimo cambio per il Pescara: dentro Cascione, fuori Sculli, il pubblico fischia. Il ritmo si è notevolmente abbassato. Arrivano anche le ultime sostituzioni per il Napoli: al 73' Mesto sostituisce Maggio, al 79' Calaiò (ex, fischiato dal pubblico abruzzese) per Pandev. All'80' Calaiò parte dal centrocampo, sulla palla arriva velocissimo Insigne, tiro di pochissimo al lato della porta difesa da Perin. All'81' è di nuovo Napoli: destro perfetto di Dzemaili dai 30 metri, vera e propria perla che finisce direttamente in rete. È 0-3, la partita non ha più molto da dire, ma al 93' (ultimo minuto di recupero) è ancora il Napoli a regalare un ultimo brivido: Calaiò si gira rapidamente ai limiti dell'area, tira ma la palla scivola di poco a lato. Il Napoli ha giocato un secondo tempo strepitoso e poco ha potuto fare la compagine biancazzurra per contenere campioni del calibro di Hamsik, Pandev, Insigne.
Tutto secondo copione, il Pescara ha un ottimo avvio mettendo in seria difficoltà il portiere De Sanctis; il pubblico reagisce bene e accompagna le azioni con grande incitamento. Dura solo un quarto d'ora, dal 15' è solo Napoli: i padroni di casa resistono per tutto un primo tempo più che gradevole, ma nel secondo tempo incassano due reti e reagiscono: nel momento in cui attaccare è diventato necessario però, mostrano tutti i limiti di giocatori non all'altezza della situazione, fino al terzo gol degli ospiti che chiude la partita.
Il Napoli consolida il secondo posto in classifica e rimanda la festa alla capolista, tenendosi ancora per una giornata in corsa. Il Pescara è sempre più ultimo, confermando il fatto che per la salvezza non bastano partite garbate e gradevoli ma punti: e di punti ne ha fatto davvero pochi, 2 in tutto il girone di ritorno, contro i 20 dello strepitoso (rispetto alle premesse) girone di andata. Ma tutti erano già consapevoli che la serata sarebbe stata una festa con ospiti di lusso, aldilà della classifica che non interessa più.
Formazioni:
Pescara (4-2-3-1): Pelizzoli (64' Perin), Capuano, Cosic, Balzano, Zanon, Togni, Rizzo, Caprari (61' Celik), Sculli (70' Cascione), Di Francesco, Sforzini. A disposizione: Bjarnason, Abbruscato, Bianchi Arce, Zauri, Vukusic, Bocchetti, Caraglio.
Napoli (3-4-1-2): De Sanctis, Cannavaro, Campagnaro, Britos, Zuniga (62' Armero), Dzemaili, Maggio (73' Mesto), Inler, Pandev (79' Calaiò), Hamsik, Insigne. A disposizione: Gamberini, El Kaddouri, Rosati, Grava, Rolando, Colombo, Donadel.
Reti: 46' Inler, 58' Pandev, 81' Dzemaili.
Ammoniti: 30' Britos (N), 53' Di Francesco (P), 88' Balzano (P)
No comments:
Post a Comment