L’esame di Terza Media finisce il primo ciclo d’istruzione è per la vita dello studente motivo di grande ansia e tensione.
Paure e ansie accompagnano quest’ultimo anno di terza media gli studenti si preoccupano di non potercela fare, di non essere all’altezza di dimostrare la propria preparazione, in realtà, pur rappresentando la prima difficoltà del percorso di studio perché l’esame di terza media è un esame complesso e articolato, per superarlo con successo occorre solo un po’ di impegno, cioè qualche ora in più sui libri e tanta concentrazione.
Cosa bisogna fare per superare con successo l’esame di terza media? Ecco alcuni consigli.
La prima tappa da superare per l’esame di terza media sono gli esami scritti che sono ben cinque Italiano, Matematica, Lingue comunitarie quindi oltre l’Inglese il Francese, la prova nazionale Invalsi con data già stabilita per il 17 giugno, quest’ultima è una delle prove più temuta dagli studenti.
La prova scritta di Italiano è decisa dalla commissione interna si avrà a disposizione 4 ore per lo svolgimento.
Le tracce del compito d’Italiano solitamente riguardano sia argomenti di attualità sia temi di studio affrontati nel corso dell’anno o traccie di carattere personale che lasciano allo studente la libertà di scegliere la forma( lettera diario o tema) che prevedono temi introspettivi es. amicizia, scuola, ambizioni future ,ecc..
Per fare un buon compito sono necessari pochi e semplici accorgimenti.
Leggere più volte le tracce e scegliere la traccia secondo le proprie attitudini e la propria preparazione.
Scelta la traccia, individuare delle parole chiave, elaborare le idee che possano avviare lo svolgimento del compito, eventualmente stilare una scaletta mettendo in ordine le idee e i concetti elaborati e infine, iniziare a scrivere, lasciando via libera alla creatività.
Tenere sempre durante l'elaborazione del compito però d’occhio l’orologio per avere tempo sufficiente per rileggere, correggere qualche errore di distrazione e copiare in bella rileggere ancora una volta.prima di consegnare.
Dopo la prova di Italiano sarà poi la volta della prova di Matematica ed elementi di Scienze e Tecnologia, il ripasso per questa prova è fondamentale.
La prova di Matematica ed elementi di Scienze e Tecnologia è una prova articolata su più quesiti, predisposti dai docenti, il tempo a disposizione per lo svolgimento è di 3 ore.
Segue lo scritto riguardante le Lingue comunitarie che necessitano anch’esse di una discreta preparazione.
La prova sulle Lingue comunitarie è a decisa dalla commissione interna, dal 2011 nell’Esame Terza Media è obbligatorio anche un esame scritto anche per la seconda lingua comunitaria.quindi durante l’esame, oltre allo scritto di Inglese, deve essere svolta anche una prova scritta sulla seconda lingua comunitaria studiata.
Gli studenti per questa prova avranno a disposizione a disposizione 3 ore di tempo.
Per esercitarsi con le lingue è sempre efficace sentire radio o programmi televisivi in lingua, oggi più di ieri facilmente rintracciabili sia online che con il digitale terrestre e Tv satellitari.
Infine sarà il turno della temuta prova nazionale Invalsi di Italiano e Matematica che si svolgerà per tutti gli studenti di terza media lunedì 17 giugno.
Il tempo a disposizione per questa prova è di 75 minuti per la prova di Italiano e 75 minuti per quella di Matematica.
Non è permesso per prova Invalsi né l’uso del vocabolario né della calcolatrice.
La prova di Italiano è costituita da due parti A e B, la prima ha lo scopo di valutare la capacità di comprensione e la seconda, attraverso 10 domande, è finalizzata a verificare la conoscenza delle strutture grammaticali, le domande sono sia a quesiti a risposta multipla che a risposta aperta breve.
La prova di Matematica è strutturata allo stesso modo il contenuto delle domande sono inerenti al programma ministeriale di matematica dell’ultimo anno, i quesiti sono a risposta multipla (quattro alternative) e a di risposta breve, in quest’ultimi, gli studenti dovranno ricordarsi di riportare oltre il risultato finale il procedimento utilizzato.
Superati gli scritti, si può ben dire di aver affrontato la parte più complessa dell’esame non resta che raccogliere tutte le energie che restano per l’esame orale ed esercitarsi molto nell’articolazione del discorso per il colloquio pluridisciplinare.
Innanzitutto è buona regola per evitare che si arrivi all’orale stanchi e stremati, studiare giorno per giorno , di modo da non arrivare sotto esame sottoponendosi a ore e ore di studio estenuanti.
La durata del colloquio varia in base a molti fattori,molto dipende dalla preparazione dello studente esaminato , il tipo di argomento che affronta, ecc. in genere si aggira di solito tra i 15 e i 30 minuti.
E’ possibile approfondire gli argomenti in particolare, realizzando una tesina.
La tesina viene esposta alla commissione, spiegando innanzitutto il motivo per cui si è scelti un tale argomento.
La tesina è un elaborato di approfondimento su un tema specifico, si parte da un tema e si collega poi ad argomenti studiati nelle diverse discipline.
Per chi decide di fare la tesina, si consiglia di scegliere temi che interessano realmente, così saranno più piacevoli studiare e sicuramente anche più facile ricordare ciò che si dovrà ripetere durante l’esame.
Per sostenere il colloquio orale utilizzare un linguaggio chiaro.
E’ efficace a tal proposito prepararsi una scaletta che contenga i punti principali dell’argomento, in tal modo si evita di perdere il filo del discorso o rimanere impacciati, inoltre facilita la relazione tra vari argomenti dimostrando la capacità di ragionamento.
La valutazione finale Esame terza Media da quest’anno è la media aritmetica espressa in decimi di tutte le prove e del voto di ammissione.
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