E' una striscia di terra che si sviluppa lungo il fiume Brenta, da percorrere in barca, con il Burchiello o i Battelli del Brenta, o camminando lungo le sue rive, il paesaggio offre scorci suggestivi e l'eccesso del verde delle ville e dei parchi della terraferma.
Molte di quelle magnifiche strutture sono rimaste intatte e costituiscono un patrimonio artistico e storico di grande valore.
Tra queste la maestosa Villa Pisani di Bra, detta la "Regina delle ville venete" che nelle sue 114 stanze ha ospitato dogi, re e imperatori, ed oggi è un museo nazionale che conserva arredi e opere d'arte del Settecento e dell'Ottocento, tra cui il capolavoro di Giambattista Tiepolo "Gloria della famiglia Pisani", affrescato sul soffitto della sala da ballo.
Nel giardino si trova il famoso labirinto di siepi tra i più importanti d'Europa, e la preziosa raccolta di agrumi nell'Orangerie e di piante e fiori nelle serre tropicali.
Da visitare è anche Villa Foscarini, in località Fossolovara, sulla riva sinistra del Brenta: ispirata agli schemi delle ville che Andrea Palladio e Vincenzo Scamozzi stavano realizzando in zona in quello stesso periodo, è caratterizzata da un alto pronao a quattro colonne di ordine ionico sormontato da un timpano coronato da tre statue secentesche e da alti pinnacoli posti sul tetto.
Qui si trova un interessante museo "Calzature d'Autore" che raccoglie i modelli più rappresentativi della produzione di cinquant'anni della Rossimoda, proprietario della villa, che da anni realizza le calzature dei più famosi stilisti italiani, francesi e americani.
Per un fine settimana tra cultura e gusto, poi, non si deve perdere l'appuntamento che anima la bellissima Villa Loredan: il " Weekend Strabiologico", che dedica appuntamenti ed eventi al mondo del biologico e ai prodotti di eccellenza del territorio veneziano, come il raro miele di bamena, l'asparago bianco di Giare, il carciofo violetto di Sant'Erasmo.
Un'edizione tutta incentrata sulle erbe e i prodotti derivati dalle piante aromatiche e officinali, con la possibilità di partecipare alla raccolta guidata dei prodotti, alla loro lavorazione, lezioni sul loro uso per il benessere e la bellezza, la degustazione di tisane e piatti tipici.
Primo fra tutti il famoso "Risi e bisi", classica ricetta veneziana, protagonista degli eventi della festa di San Marco: fin dalla metà del '300 diventa il piatto dogale per San Marco, patrono di Venezia.
No comments:
Post a Comment