Thursday, May 2, 2013

The Beatles : While My Guitar Gently Weeps


Oggi vorrei parlarvi di uno dei mie brani preferiti dei Beatles, la stupenda "While my guitar gently weeps".
La canzone è contenuta nell' album "The Beatles",  noto anche come "White Album" pubblicato nel 1968  e fu scritta e cantata da George Harrison.
La canzone è una splendida ballata rock-blues, che Harrison scrisse ispirandosi al libro "I Ching" basato sul relativismo.
George raccontò che non sapeva come partire nella scrittura, così aprì un libro a caso e lesse "piange dolcemente" e da lì partì il brano.
Quando Harrison fece ascoltare la canzone agli altri Beatles, si ritrovò un pò estromesso perchè il brano non convinceva la band e nonostante le varie incisioni, sembrava che dovesse vernire scartato dal nuovo album.
In quei giorni la tensione tra gli elementi del gruppo era molto alta e i Fab 4 stavano per arrivare al capolinea, fu così che George chiamò Eric Clapton a suonare il brano con lui.
Slowhand era dubbioso, in quanto nessuno aveva mai potuto suonare con i Beatles e pensava che non avrebbe fatto molto, invece John, Paul e Ringo furono contenti della novità e lasciarono che il chitarrista suonasse con loro.
Eric eseguì i due assoli di chitarra con la sua "Gibson Les Paul", dando alla canzone quella vena blues che nella versione acustica non riusciva a risaltare.
Chi volesse ascoltare la dolcezza della versione originale, può sentire la versione inserita nell' album "Love", il musical ispirato ai Beatles.
Il suono dei soli riprendeva il lamento della chitarra che piange dolcemente, ed oggi il brano è nelle classifiche come la n°135 sulla Lista delle 500 migliori canzoni secondo Rolling Stone e al numero 7 sulla Lista delle 100 migliori canzoni di chitarra, sempre secondo Rolling Stone.
George ed Eric suonarono ancora insieme, immortalati nel "Concert for Bangladesh", dove Slowhand eseguì l'assolo su una Gibson Byrdland.
Tutt'oggi, Eric Clapton suona quel brano che lo portò direttamente nella leggenda, tanto che alla morte dell'amico Harrison, la eseguì con Paul McCartney, Ringo Starr, Dhani Harrison, Jeff Lynne, nel "Concert for George" del 29 novembre 2002.
Quando ascolto il brano molte sensazioni mi percorrono, la voce bella di George che canta "Non so perché nessuno t’abbia detto
Come spiegare il tuo amore,Non so come qualcuno ti abbia controllata,Ti hanno comprato e venduto, Guardo il mondo e mi accorco che sta girando, Mentre la mia chitarra piange dolcemente, Con tutti gli errori da cui sicuramente dovremo imparare".
Gli assoli di Eric sono straordinari, poche note che vibrano direttamente verso l' anima di chi l' ascolta, mentre George pare dire " oh no Paul, oh no!" come nella tradizione di chi vuole che Paul sia morto anni prima, la leggenda del Paul Is Dead.
Storie a parte, Harrison dimostrò di essere un comprimario nella band e non un gregario, forse proprio perchè ognuno di loro stava diventando un primario si arrivò alla prematura fine della band più amata nel mondo.

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