Le correzioni dellaprova scrittadel concorso docentidel Miurprocedono anche in Sicilia.
Ma l'USR Sicilia ha diffuso un comunicato in cui informa che la "tecnica digitale" sarà esclusa dal sorteggio.
Il comunicato dell'USR
"Si comunica che sabato 11 maggio alle ore 10,00, nei locali dell'Istituto”Rutelli”di Palermo, Piazza Gian Giacomo Ciaccio Montalto n. 3, avrà luogo il sorteggio pubblico della tecnica con la quale sarà effettuata la prova pratica. Si precisa che, per obiettive difficoltà logistiche ed organizzative da parte dell'Amministrazione scolastica, dal sorteggio verrà esclusa la tecnica digitale, nel rispetto di quanto indicato nella nota prot. 4185 del 30/04/2013 della Direzione Generale per il personale scolastico. Successivamente verrà pubblicato l'elenco degli ammessi a sostenere la prova pratica.
Il presente avviso, pubblicato sul sito web (www.usr.sicilia.it) ed all'albo di questo Ufficio Scolastico Regionale competente a gestire la procedura, ha valore di notifica a tutti gli effetti.
Palermo, 6 maggio 2013"
Niente tecnica digitali per i docenti siciliani
Ciò significa che i candidati per le classi A025 e A028 non si troveranno ad affrontare di certo la prova digitale.
Il motivo è detto vchiaramente: "obiettive difficoltà logistiche ed organizzative da parte dell'Amministrazione scolastica." Insomma, mancano le attrezzature. Il Miur avevva dato indicazioni precise circa l’esecuzione della prova pratica per l'Ambito 1. E' ovvio che mancando le condizioni di praticabilità nelle scuole sedi d’esame richieste dal Ministero, la prova pratica dovrà essere sostenuta dal candidato con le altre modalità.
Le altre modalità sono previste dall' Allegato 3:
"tecniche pittoriche (acquarello, tempera, collage), grafiche (matita, carboncino, graffito, pastelli, pennarelli, inchiostri); a stampa (linoleum, calcografia); tecniche miste; tecniche digitali. Dimensione max degli elaborati su carta cm.50x70. Per le matrici di stampa dim. max. cm.21x25. Per le tecniche digitali (stampa formato A4)."
Il fatto che in Sicilia le scuole non abbiano l'attrezzatura necessaria per poter far sostenere una prova pratica ai docenti in concorso, lascia capire anche che gli alunni che seguono un corso di studio specifico si trovano nelle stesse condizioni. Non hanno la possibilità di mettere in pratica i loro studi, perché non hanno le necessarie risorse a disposizione durante la didattica quotidina. Forse se al Sud si è sempre un po' indietro, non è solo colpa della gente che non vuole studiare e lavorare dunque... ma anche di una disparità di condizioni.
No comments:
Post a Comment