I PROFUMI DELLA LAVANDA

La lavanda è un arbusto sempre verde, molto ramificato che può raggiungere l'altezza di un metro; la corteccia dei vecchi rami si può staccare facilmente; le foglie sono senza picciuolo, con peli intricati su tutte e due le facce; i fiori sono raccolti in cime terminali, hanno corolla di color viola-azzurro e calice tubuloso.
Si usano i fiori quando la pianta è fiorita da qualche giorno; cresce allo stato spontaneo è reperibile sui dorsali che si affacciano sul mare, nei luoghi aridi e sassosi della Liguria e del Piemonte, in alcune zone della Toscana, oltre a qualche insediamento nelle isole; viene coltivata a scopo ornamentale e per la raccolta dei fiori.
Contiene: acetato di linalile,esteri: butirrico, propionico, valerianico, linalolo, cineolo, geraniolo, borneolo, nerolo, timolo, limonene, pinene, cumarina, tannino, saponina acida, glucoside, resina, amaro.
La raccolta viene effettuata in piena estate recidendo le spighe fiorifere.
Secondo Pic e Bonnamour, l'essenza di lavanda può considerarsi come un ipnotico; alla dose di un grammo diminuisce la possibilità di moto e la volontà e provoca sonno.
Leclerc consiglia la pianta come antispasmodico nelle malattie dell'apparato respiratorio con tosse violenta difficilmente domabile, nella pertosse e nell'influenza.

Si consiglia pure contro la mancanza di appetito, la flatulenza e contro i disturbi del fegato e le emicranie; esternamente il decotto caldo viene impiegato contro i reumatismi e la gotta; cura inoltre l'eccitazione di origine nervosa, la tachicardia e gli spasmi articolari.
L'essenza di lavanda ha un alto potere antisettico, quindi può essere usata come disinfettante per piccole ferite; i fiori secchi , messi negli armadi, oltre ad emanare un grato profumo, contribuiscono ad allontanare le tarme.
Calmante: bere tre o quattro bicchieri al giorno di infuso ottenuto con tre grammi di fiori ogni 100 grammi di acqua.
Regolatore cardiaco: per cercare di normalizzare i battiti cardiaci, quando il disturbo abbia una chiara origine nervosa, prendere tre o quattro tazzine al giorno di decotto preparato con 2 grammi di fiori ogni 100 grammi di acqua.
Antispasmodico: per calmare gli spasmi articolari, bere cinque o sei tazzine al giorno di infuso preparato con tre grammi di fiori ogni 100 grammi di acqua.
Malattie dell'apparato respiratorio: 50 grammi per un litro di acqua; 4 tazze al giorno.