Wednesday, May 8, 2013

Mamme attenzione: mangiare junk food in gravidanza nuoce al feto

Si sa che le future mamme, al giorno d'oggi, vengono sottoposte ad ogni tipo di esame e controllo al fine di garantire la buona salute del feto e del futuro bambino, ed anche ad ogni sorta di privazione alimentare, perchè ciò che la donna assume finisce, nel bene e nel male, per influenzare anche la creatura che porta dentro di sè.
Eppure alcuni comportamenti sbagliati continuano ad essere assunti, probabilmente nell'inconsapevolezza di quanto, o in che misura, possano nuocere al proprio figlio, in un momento tanto delicato com'è quello della gestazione.
Uno di questi è l'abitudine di mangiare il cosiddetto "junk food", ovvero il cibo spazzatura: con questa terminologia si intendono sia gli alimenti che vengono in genere serviti nelle tavole calde, come patatine fritte e hamburger, ma anche tutti quei prodotti preconfezionati, come le merendine, che sono pieni di grassi e conservanti.
Una ricerca ha infatti verificato che l'assunzione di queste tipologie di cibo in quantità smodate da parte di una puerpera, o mentre si è nella fase di allattamento, provoca una vera e propria dipendenza nel nascituro. 
Secondo lo studio condotto dall'Università di Adelaide, in Australia, e pubblicata sul Faseb Journal, infatti, il feto subisce una desensibilizzazione agli oppioidi, ovvero le sostanze che l'organismo produce quando assume grassi e zuccheri. Questa mancata percezione porta così anche alla mancata produzione della dopamina, l'ormone che dà la sensazione di benessere, e quindi in sostanza ad una perenne mancanza di soddisfazione che ovviamente viene colmata assumendo altro junk food.
Nel momento in cui il danno sia fatto, l'unico tentativo che si può fare è quello di provare a dare un'educazione alimentare diversa al bambino; ma l'ideale sarebbe proprio quello di evitare di mangiare cibi che potrebbero creare questo tipo di dipendenza.
Insomma, mai come in questo caso si può dire che le colpe dei genitori (in questo caso le mamme!) ricadono sui propri figli, e che una piccola accortezza potrebbe condurre ad un futuro migliore per entrambe. 

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