Il matrimonio di Valeria Marini

Ieri pomeriggio la showgirl Valeria Marini è convolata a nozze con l'imprenditore Giovanni Cottone nella Basilica Romana dell'Ara Coeli in una scenoggrafia da sogno.
Rai Uno ha seguito l'evento minuto per minuto tramite la trasmissione Domenica In.
A qualcuno è sfuggita una bestemmia proprio sul sagrato della Chiesa che è andata in onda senza alcun filtro. Ancora non si è capito chi sia stato a pronunciarla: c'è chi opta per la tesi del bodyguard e chi per uno dei paparazzi presenti.
Certo è che non è stato un bello spettacolo per chi a casa si voleva godere un evento festoso.
La Basilica era strapiena di gente e l'esterno era gremito di fans in attesa di vedere la sposa.
Fra i primi ad arrivare è stato Ermanno Scervino che ha disegnato l'abito da sposa in pizzo color avorio con sfumature dorate, ricami preziosi e con un velo principesco da otto metri di lunghezza.
Valeria, bella come una dea, ha incoronato il capo con una tiara Damiani rigorosamente tutta tempestata di diamanti.
La sposa si è fatta attendere più di un'ora e ad aspettarla in trepida attesa oltre allo sposo c'erano le testimoni Maria Grazia Cucinotta, Ivana Trump e Anna Tatangelo e Fausto Bertinotti, Gigi D'Alessio, Nicola Gurrado e Bartolomeo Giordano testimoni dello sposo.
La Chiesa è stata addobbata con 50 vasi di rose e orchidee bianche.

I settecento invitati hanno assistito alla cerimonia religiosa celebrata da Monsignor Marco Frisina che per "per salvaguardare la sacralità del momento" non ha voluto le telecamere all'interno.
Ovviamente dopo il fatidico sì degli sposi l'applauso è stato fragoroso e coinvolgente.
Qualche star si è commossa come ad esempoi Pamela Prati.
Dopo la funzione religiosa si sono recati tutti a Villa Piccolomini per il ricevimento che si è svolto in giardino con le performance di fate vestite di bianco.
Il tutto è stato organizzato dello wedding planner più famoso della tv ovvero Enzo Miccio.
Per concludere in belleza la serata Craig David ha dato vita ad una straordinaria performance all'altezza di un matrimonio da favola.
in tutto questo sfarzo ed eccesso di lusso una nota positiva c'è: gli sposi non hanno voluto regali ma hanno preferito donazioni a favore di due associazioni che si occupano di bambini: l'Amri e la Fondazione Artemisia.