USA | DIRITTI CIVILI: ANCHE LO STATO DEL DELAWARE HA LEGALIZZATO I MATRIMONI GAY

Dal prossimo 1 luglio anche nel Delaware, nella East Cost degli Stati Uniti, si potranno celebrare matrimoni fra persone dello stesso sesso.

Proprio nella giornata di ieri, infatti, il Governatore democratico Jack Markell, che si era sempre dichiarato a favore, ha firmato il testo di legge a seguito del voto favorevole del Senato.

Lo scorso 23 aprile, infatti, il disegno di legge aveva ottenuto il via libera dalla Camera dei rappresentanti ottenendo 23 sì e 18 no, risultato che poi -come si è visto- si è ripetuto ieri al Senato per il via libera definitivo con 12 voti a favore e 9 contrari.

E proprio nell'aula del Senato si è assistito ieri, poco prima del voto, ad un episodio di “outing”: la senatrice democratica Karen Peterson ha dichiarato, infatti, di aver convissuto con una partner donna per ben 24 anni “Se la mia felicità in qualche modo svilisce o diminuisce il vostro matrimonio” -ha detto rivolgendosi ai colleghi di orientamento eterosessuale- “allora avete bisogno di lavorare sul vostro matrimonio”.

Il Governatore Jack Markell ha tenuto a dire che “Oggi è un grande giorno per il Delaware” e poi, passando di fronte ad una folla formata da attivisti, ha aggiunto “Sto andando a firmare subito questa legge, non ho intenzione di far aspettare qualcuno di voi un minuto di più”.

Secondo la nuova legge, nessuna unione civile verrà più siglata dopo il primo luglio, e quelle già in vigore saranno automaticamente convertite in matrimoni nel corso del prossimo anno.

Inoltre, le unioni tra coppie dello stesso sesso celebrate in altri stati dell'Unione, nel Delaware saranno trattate come matrimoni a tutti gli effetti.

Infine, la legge approvata ieri non obbliga i religiosi a celebrare nozze omosessuali, se questo va contro il loro credo.

Con il Delaware sono così diventati 11 gli Stati americani in cui sono legali i matrimoni fra persone dello stesso sesso, dopo il Connecticut, Massachusetts, New Hampshire, Vermont, New York e Iowa.

La settimana scorsa era stato il Rhode Island ad autorizzare le “nozze gay”, mentre lo scorso autunno, a seguito di referendum propositivi, Maine, Maryland e lo stato di Washington.

L'onda pare ormai diventata quasi inarrestabile, tanto che domani si voterà anche in Minnesota, mentre nello stato dell'Illinois il Senato ha approvato il disegno di legge, pur non avendo ancora programmato i tempi per il primo voto alla Camera.