Si è fatto un gran parlare in questi giorni di Margaret Thatcher, morta all'età di 87 anni.
La donna, che è stata primo ministro della corona inglese dal 1979 al 1990, è stata un personaggio politico estremamente influente, nota come "lady di ferro" per l'inflessibilità con cui applicò le sanzioni e le leggi che ritenne necessarie per far uscire l'Inghilterra dalla crisi economica da cui era stata colpita negli anni settanta.
Amata e odiata, anche in occasione dei suoi funerali non sono mancate contestazioni, anche pesanti e sopra le righe, ma di lei tutto si può dire tranne che lasci indifferenti, specialmente tra i suoi connazionali inglesi.
Quello che davvero non ci aspettavamo, è che potesse addirittura lanciare una nuova moda in fatto di acconciature!
Pare infatti che gli hair stylist londinesi e i parrucchieri, in questi ultimi giorni in cui la figura della Thatcher è tornata agli onori della cronaca, si siano visti sommergere da richieste per avere i capelli come i suoi.
L'acconciatura a cui ci si riferisce è ben nota: una cotonatura permanente che dà alla chioma lo stesso aspetto inflessibile e coriaceo che aveva colei che la indossava. E infatti sembra che le donne stiano adottando questo stile di pettinatura proprio per sentirsi più determinate e sicure di sè.
Originariamente, il taglio di capelli sfoggiato dalla Thatcher nacque da un parrucchiere dell'elegante quartiere londinese di Mayfair, ed ella lo esibì in maniera costante per tutto il tempo in cui fu un personaggio pubblico.
Oggi, un parrucchiere di Chelsea ha dichiarato, nientemeno che sulle prestigiose pagine del quotidiano britannico Daily Mail, che almeno un centinaio i clienti negli ultimi giorni gli aveva richiesto un taglio "alla Thatcher".
Il fenomeno non è inusuale, nel senso che spesso capita che le donne desiderino avere un'acconciatura come quella della loro beniamina: ricorda ad esempio Maximiliano Centini, uno degli hair stylist italiani più in voga del momento, che ci fu il boom delle acconciature alla Jennifer Aniston nel periodo in cui interpretava il personaggio di Rachel nel telefilm "Friends".
Singolare però è che persino un personaggio politico, per di più ormai defunto, riesca a lanciare una nuova moda in tal senso: dimostrazione forse che le grandi personalità sono tali davvero in tutto.
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