LA FRAGOLA E LE SUE SPICCATE PROPRIETÀ' CURATIVE

La primavera è il periodo delle fragole, questa piccola erbacea perenne, dalle radici rizomatose, che si propaga per mezzo di stoloni che si allungano sul terreno, le foglie sono composte da tre foglioline finemente seghettate; la fioritura avviene in primavera sotto forma di corolle a cinque petali, bianche, che danno vita a frutti rossi disseminati di acheni gialli.
Nella medicina popolare si usano le foglie e i rizomi, entrambi contengono tannino e sono perciò usati come astringenti e diuretici; le foglie giovani in infuso danno un ottimo tè diuretico; le vecchie, come il rizoma, sono invece astringenti.
Il decotto è depurativo, purifica il sangue e calma i nervi; si consiglia nella dissenteria; Esternamente il decotto è pure usato in gargarismi contro l'angina, e in clisteri contro la diarrea.
I frutti sono particolarmente nutrienti, contengono calcio, ferro, fosforo, vitamina C in composti facilmente assimilabili, cellulosa, grassi, proteine, fruttosio, albuminoidi, levulosio, saccarosio, vari sali minerali, acidi citrico, tartarico, salicilico, chinico, citrati, potassio, fragarina, vitamine A, B1, B2; Si consigliano pertanto ai tubercolotici, ai convalescenti e agli anemici; sono pure leggermente lassativi, alcalinizzanti, rinfrescanti e calmanti; talvolta danno fenomeni di allergia, orticaria, ecc., in questi casi bisogna sospendere l'uso.
Inoltre curano la gotta, reumatismi, uricemia, scarsa emissione di urina, intossicazione del sangue, i frutti sono particolarmente indicati per quanti presentano una carenza vitaminica e hanno necessità di fare una dieta rimineralizzante.

Decotto astringente: 20-50 grammi di foglie o di rizoma in un litro di acqua, da bere a volontà.
Polvere di rizoma: da un decigrammo ad un grammo al giorno.
Tè: prendere le foglie giovani all'inizio della fioritura, seccarle al sole se si vuole tenere un infuso di colore verde; seccarle invece su piastra calda per un colore simile al tè; usarle in infuso leggero e non troppo seccate.
Antireumatico: mettere in infusione per un quarto d'ora 3 gr di foglie ogni 100 gr di acqua e berne quattro tazzine al giorno, addolcendo con il miele.
Diuretico e depurativo: preparare un decotto con tre gr di foglie e 100 gr di acqua e bere una tazza di questa pozione al mattino al digiuno, per almeno quindici giorni.
I frutti ben maturi, spappolati e mescolati allo yogurt, costituiscono una delle più efficaci maschere di bellezza; le fogli possono essere aggiunte alla frittata o usate per la minestra.