L'episodio è successo venerdì scorso a Rio de Janeiro, in una zona non molto distante da quella in cui 35 giorni fa una turista americana, che si trovava in gita con il fidanzato, fu sequestrata e poi violentata da una “gang” di uomini armati.
In questo caso si tratta di una donna attorno alla trentina d'anni, che è stata violentata da un uomo armato, salito su un minibus cittadino, in transito lungo Avenida Brasil.
Erano da poco passate le 17.30, quando -secondo una prima ricostruzione dell'accaduto- l'uomo si sarebbe fatto dapprima consegnare denaro, gioielli, cellulari, sotto la minaccia di una pistola a canna corta.
Poi avrebbe radunato i passeggeri sul fondo dell'autobus abusando sessualmente della donnache si trovava nella parte anteriore del mezzo pubblico, vicino al conducente.
Lo stupratore -così come descritto dai testimoni oculari- sarebbe un giovane 25enne con i capelli scuri, che è rimasto sempre armato: anche durante lo stupro -hanno dichiarato i passeggeri del bus- stringeva tra i denti l'arma con la quale, fra l'altro, ha altresì ferito il conducente del mezzo.
Subito dopo si sarebbe allontanato indisturbato, dirigendosi a quanto sembra verso il porto che si trova poca distanza dal centro, facendo perdere le proprie tracce.
L'identità della donna non è stata ancora resa nota.
Ad allertare la polizia è stato l'autista, e tutti i passeggeri sono stati subito dopo interrogati.
Gli inquirenti hanno chiesto alla direzione della linea di bus di fornire le immagini degli interni del veicolo per analizzarle, stessa cosa faranno anche con le immagini riprese da altre telecamere dislocate nei vari punti della città.
L'intento è quello di provare a stabilire il momento esatto in cui l'aggressore è salito a bordo e il momento in cui è ridisceso.
Episodi efferata violenzapraticata sia da “gang” che da delinquenti che agiscono da soli, spesso a a volto scoperto, con vittime quasi sempre giovani donneindifese, sono in drammatico aumento, negli ultimi tempi, anche da queste parti.
Le autorità brasiliane hanno di che stare in pensiero, visto che già nel prossimo mese di luglio si svolgerà proprio a Rio de Janeiro la Giornata Mondiale della Gioventù e, l'anno prossimo, è in programma il campionato del mondo di calcio.
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