CALCIO SERIE A: JUVE CAMPIONE D'ITALIA

La Juventus di Antonio Conte è campione d'Italia con tre giornate di anticipo, la squadra che ha dominato quasi sempre, ha disputato un campionato ottimo e aggiungerei anche una buona Champions, ha vinto meritatamente sul campo con tutti gli onori del caso.
A Torino la festa era già pronta le piazze gremite e i tifosi in balia di una squadra che adorano e che ha dato loro molte soddisfazioni durante l'anno e l'hanno festeggiata alla grande.
Per quanto riguarda la partita con il Palermo diciamo che il primo tempo è stato abbastanza sotto tono per i bianconeri, ma i siciliani non hanno saputo approfittarne.
Il secondo tempo invece, grazie ad un rigore procuratosi dal Mirko Vucinc che fino ad allora non era stato proprio brillante, il Guerriero Arturo Vidal firma il vantaggio facendo esplodere lo stadio dando alla sua squadra lo scudetto in mano con tre giornate di anticipo.
Come al solito però si sa che quando gioca la Juve gli avversari ne hanno timore e fanno qualcosa di non proprio sportivo come il fatto successo tra Aronica e Pogba, il quale ha sbagliato a sputare, anche se era lontano dal giocatore, ma per primo Aronica gli ha messo le mani in faccia, questo fatto ha dato all'arbitro la facoltà di cacciare il giovane bianconero dandogli il cartellino rosso sporcando così una giornata di festa.

Peccato, perché fino a quel momento Pogba era stato convincente e si era laureato migliore sul campo, sul rettangolo di gioco dello Stadium nell'incontro decisivo per l'assegnazione del titolo 2012/2013.
Il tecnico salentino aspetta il triplice fischio e poi esplode dopo una stagione difficile, tra squalifica e ripartenza.
Abbraccia sua figlia, Vittoria, e saluta il suo pubblico, in attesa di decidere che ne sarà di lui e di quel progetto che ha bruciato sulla carta.
Ora la parola di Conte, l'uomo che ha portato la Juventus in cima mette i puntini sulle i, vuole qualcosa in più per la stagione prossima, chiede il top player tanto atteso, ce nè bisogno in quanto la prossima stagione si può puntare alla Champions ma è necessario coprire certe piccole buche per giocare alla pari con squadre come Bayern Monaco Real Madrid e Barcellona.

Vincere campionati ora non basta più, la Juve dimostra ogni anno di essere la più forte, ha fatto più punti dello scorso anno ed è cresciuta moltissimo, ma l'obiettivo più importante e più ambito è la Champions League, e per ottenerlo servono alcune pedine importanti che la dirigenza bianconera dovrà trovare per completare una rosa già competitiva ma con un top player sarebbe il massimo e affronterebbe certe competizioni con più serenità.